Le strade di New York come set e Michael Jackson come musa, per la collezione Autunno Inverno 19/20 creata da Virgil Abloh

La sartoriale libertà creata da Pierpaolo Piccioli

Givenchy torna nel calendario maschile dell'autunno-inverno 2019/20 a Parigi con una collezione dedicata esclusivamente all'uomo, che racconta la sua nuova visione di un guardaroba completo day to evening pieno di contrasti, eclettici abbinamenti, con un tocco legato all'anticonformismo individualista degli anni Novanta.

Public Television

Eleganza timeless

Lo show da vedere durante la settimana della moda uomo

Colori forti e forme a contrasto, ecco il viaggio spaziale di Wu Hao

Il debutto del brand dalla visione etica e dallo stile raffinato senza sforzo

L.B.M.1911 annuncia la collaborazione con Efisio Marras per la capsule collection sartorial punk

“...in Giappone il corpo esiste, agisce, si mostra, si dà senza isteria, senza narcisismo, ma in accordo con un puro progetto erotico. Non è solo la voce a comunicare, ma l’intero corpo ...è l’intero corpo dell’altro a essere stato conosciuto, assaporato, ricevuto e che ha mostrato la propria narrazione, il proprio testo”. Roland Barthes, L’impero dei segni, 1970

Il brand Giambattista Valli, che riflette il concetto di principessa dei tempi moderni, si ispira alla sua visita in India per la sua collezione Primavera-Estate 2019.

Abbiamo avuto la possibilità di vedere le collezioni sia maschile che femminile Primavera-Estate 2019 di Monse durante la settimana della moda di New York. Il marinè si somma allo stile easy chic americano per un guardaroba da la città.

Hedi Slimane ha presentato la prima collezione Celine, dando i segnali che il volto del marchio cambierà dal momento in cui è entrato per la prima volta dalla porta.

Nella collezione Balmain Primavera-Estate, dove Cara Delevingne apre e accende lo show, costruisce un ponte tra Parigi ed Egitto.

La sfilata di moda di Demna Gvasalia alla Paris Fashion Week, con le sue abbondanti felpe oversize e le scarpe da tennis più vendute, ha dimostrato molte volte di essere stata uno dei designer che meglio ha capito la generazione Y.