Direttamente dalle sfilate, ecco il meglio dello streetstyle milanese.

“Il cielo sopra Berlino” il film di Wim Wenders è stato l’ispirazione per la collezione di Arthur Arbesser. Una fiaba moderna, che ha fornito al designer idee, pensieri e un immaginario da cui partire per la sua nuova stagione.

Arguta, mascolina e dallo stile contemporaneo: la nuova stagione è sintonizzata con la trasformazione di Krizia, pur rimanendo in armonia con il suo passato.

Nero profondo, bianco brillante, blu regimental e arancio per una visione ad alta definizione.

Versatile e ironica, colta e sofisticata. Mirko Fontana e Diego Marquez guardano al vintage per raccontare una storia coinvolgente, dedicata alla “real people”.

Tra trasparenze e cappotti tagliati, ecco le immagini dal backstage della sfilata firmata Au jour le jour.

Gonne di patchwork e fantasie. Maglie dal sapore russo e maniche oversize che creano nuove proporzioni. Stella Jean per il suo Autunno Inverno guarda alla fredda Russia e la veste di colori e contrasti inaspettati.

Tailleur di pelle, di velluto o scamosciati sfilano insieme a sottovesti leggere, a cui sovrapporre bomber e maglie avvolgenti. L’Autunno Inverno di Trussardi torna ai grandi classici e li traduce nel linguaggio contemporaneo.

Trench oversized, avvolgenti o legati in vita. Denim e maglie che lasciano le spalle scoperte. L'Autunno Inverno di Erika Cavallini è un racconto di forme, volumi e nuove proporzioni.

La stampa geometrica colora cappotti over e diventa intarsio prezioso su maxi pellicce, abiti e gonne. Stampe e disegni raccontano di sipari di velluto che, tempestati da Swarovski, aprono la scena della donna “vivettiana”. Vivetta sceglie colori forti e sapore retrò per il suo Autunno Inverno che, tra le atmosfere eccentriche del circo anni ’40, rimane estremamente contemporaneo.

La musa FENDI fa capolino all'alba. Motivi geometrici che prendono vita da molteplici tessuti, colori che profumano d’autunno, nuovi e insoliti volumi. Un gioco continuo fatto di trasparenze a maniche lunghe, di ricami e di polsini in pelliccia. La mattina del giorno dopo, per l’Autunno Inverno di Fendi, vede il trionfo di una donna che, con i suoi stivali cuissard rossi ai piedi, percorre le vie di Roma come una diva del cinema.

John Galliano come modello di riferimento e Basquiat come artista preferito: Angel Chen, citata fra i primi ‘30 under 30’ della lista Forbes Asia, è sicuramente da tenere d’occhio.

Capi "milanesi",semplicemente senza tempo.

La moda parla di quotidianità; la quotidianità è il palcoscenico politico delle nostre libertà.

Dal dietro le quinte di Max Mara.