Per l’autunno-inverno 2025-26, Olivier Rousteing riscrive le regole del guardaroba confortevole, elevandolo a nuova espressione di eleganza. Balmain fonde volumi oversize e dettagli couture, dimostrando che il “groutfit” – il total look in maglia – può essere raffinato quanto l’alta moda.

Al Palais Garnier, Julian Klausner firma il suo debutto alla direzione creativa di Dries Van Noten, intrecciando un omaggio alla tradizione del marchio belga e uno slancio contemporaneo in una collezione che ripensa l’eleganza della  maison con una sensibilità rinnovata.

Il caloroso abbraccio tra Haider Ackermann e Tom Ford, seduto in prima fila, è la conferma che l'obiettivo è stato raggiunto. Alla Paris Fashion Week sfila la collezione donna e uomo autunno inverno 2025-26. Un equilibrio costante tra eleganza e sensualità. 

Una collab che celebra il fascino parigino e l’innovazione americana. All’iconico Ritz Paris, LuisaViaRoma e Frame raccontano una collezione che reinterpreta l'estetica classy con un touch contemporaneo.

Per l’autunno-inverno 2025, Acne Studios indaga la tensione tra città e natura, esplorando il contrasto tra modernità e paesaggi primordiali attraverso una collezione che sfida le convenzioni del guardaroba formale.

A Parigi, Stella McCartney trasforma il codice dell’abbigliamento da ufficio con una collezione che fonde pragmatismo e sovversione, riscrivendo le regole del workwear con il suo consueto approccio eco-consapevole.