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Negli anni '60 le due showgirl tedesche erano diventate celebri da brani come &ldquo;Da-Da-Umpa" e &ldquo;La notte &egrave; piccola per noi&rdquo;.&nbsp;
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La notizia della morte di Alice ed Ellen Kessler, trovate senza vita nella loro abitazione di Gr&uuml;nwald a Monaco di Baviera, chiude la parabola di due protagoniste della televisione europea del secondo dopoguerra. Le gemelle avevano 89 anni e, secondo quanto riportato dai media tedeschi, la polizia ha aperto un&rsquo;indagine per chiarire le circostanze, sebbene siano emersi elementi che confermerebbero la scelta del suicidio assistito, da loro pi&ugrave; volte discussa negli ultimi anni.

Nate nel 1936 a Nerchau, in Sassonia, Alice ed Ellen crebbero nella Germania divisa del dopoguerra. A undici anni erano gi&agrave; nel programma del Teatro dell&rsquo;Opera di Lipsia, dove si formarono come ballerine. La fuga dalla DDR a diciotto anni, episodio comune a molti artisti dell&rsquo;epoca, segn&ograve; l&rsquo;inizio della loro carriera internazionale: prima Parigi, dal 1955 al 1960, poi l&rsquo;Italia, dove arrivarono nel 1961. Nel 1959 erano gi&agrave; all'apice del loro successo e rappresentarono&nbsp;la Germania Ovest all'Eurovision Song Contest&nbsp;con "Heute Abend wollen wir tanzen geh'n.

Nel nostro Paese trovarono un ambiente televisivo in rapido sviluppo. Inserite nel cast di Giardino d&rsquo;inverno di Antonello Falqui, e poi in programmi come Studio Uno, Canzonissima, Buonasera con... Alice ed Ellen Kessler&nbsp;e&nbsp;La Fabbrica dei Sogni, divennero un riferimento del variet&agrave; italiano degli anni Sessanta. Le loro esibizioni, caratterizzate dalla sincronizzazione dei movimenti e dalla presenza scenica molto riconoscibile, contribuirono alla costruzione di un linguaggio televisivo ancora in formazione. Brani come "Da-da-un-pa" o "La notte &egrave; piccola per noi" restano legati a quel periodo di grande rinnovamento culturale ed economico.

Tuttavia la loro attivit&agrave; non si limit&ograve; alla televisione, lavorarono sul set con Dino Risi e Alberto Sordi, recitarono a teatro con Garinei e Giovannini, e negli anni Settanta si affacciarono anche al mondo della fotografia pi&ugrave; commerciale, posando per Playboy. Tornarono in Germania alla fine degli anni Ottanta, pur continuando a collaborare con produzioni italiane e mantenendo una certa popolarit&agrave; presso il pubblico del Belpaese.

Colpisce, nella loro storia, la continuit&agrave; della vita vissuta sempre in coppia. A Gr&uuml;nwald abitavano in due appartamenti separati solo da una parete scorrevole. Da tempo avevano espresso l&rsquo;intenzione di essere sepolte insieme, in un&rsquo;unica urna, accanto alle ceneri della madre e del loro cane Yello. Una scelta che si inserisce in un rapporto biografico rimasto indissolubile dal primo giorno di carriera all&rsquo;ultimo.

Addio alle gemelle Alice e Ellen Kessler. Le icone del varietà sono morte a 89 anni

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