'Ren Hang, photograpy' è la retrospettiva del fotografo e poeta cinese con oltre 80 fotografie, poesie, video, libri e riviste.

Fondazione Sozzani di 10 Corso Como durante la Milano Fashion Week presenta &quot;Ren Hang, photography&quot; una retrosprettiva sul fotografo cinese contemporaneo scomparso tragicamente nel 2017. Un exhibition completa in ogni dettaglio che presenta una vasta quantit&agrave; di materiali con oltre 80 fotografie, poesie, video, libri e riviste con la quale ha collaborato nel corso della sua carriera.

Al centro del suo lavoro fotografico, il nudo, perch&egrave;:&nbsp;&ldquo;Gli esseri umani vengono al mondo nudi, quindi il corpo nudo rappresenta la versione originaria delle persone. Fotografando i nudi, si coglie l&#39;esistenza più reale e autentica&rdquo; spiega Hang. Il giovane artista&nbsp;aveva iniziato ad approcciarsi alla fotografia a Pechino e&nbsp;tra i suoi primissimi lavori infatti erano presenti&nbsp;il suo compagno di stanza e&nbsp;i suoi amici, ma presto ricevette&nbsp;sempre più richieste da coetanei suoi ammiratori che si offirono&nbsp;come suoi modelli. La sua interpretazione dei&nbsp;corpi&nbsp;non &egrave; banale ne scontata. Nelle sue immagini spesso reputate dissacranti il corpo raggiunge un&#39;astrazione tale grazie a composizioni e punti di vista inaspettati.&nbsp; 
 
Alla base della&nbsp;sua pratica artistica c&#39;&egrave; un desiderio di ribellione alle convezioni del regime della Repubblica Pololare Cinese. &ldquo;Non considero il mio lavoro come un tabù, perché non penso tanto al contesto culturale o politico...&quot;&nbsp;aveva raccontato, perch&egrave; in Cina il nudo, l&#39;editoria indipendente e l&#39;autopubblicazione sono considerati illegali ma:&nbsp;&quot;Non è mia intenzione sfidare i limiti, faccio semplicemente ciò che mi viene naturale&rdquo;&nbsp; perch&egrave; la sua &egrave; pi&ugrave; un&#39;esigenza di raccontare il suo linguaggio fotografico e&nbsp;gli esseri umani.&nbsp;

Ren Hang for Elsewhere, 2014 Courtesy Fondazione Sozzani

Ren Hang, 2015 Courtesy Stieglitz19 and The Estate of Ren Hang

Ren Hang, 2014 Courtesy Stieglitz19 and The Estate of Ren Hang

Ren Hang for Antidote, 2016 Courtesy Fondazione Sozzani

Ren Hang for Beauty Papers, 2016 Courtesy Fondazione Sozzani 

Oltre il suo lavoro fotografico l&#39;exhibition espone anche le sue poesie.&nbsp;Ren Hang teneva aggiornato&nbsp;un blog intitolato&nbsp;&ldquo;My depression&rdquo;, un diario di poesie in mandarino, pubblicate per la prima volta in inglese dall&rsquo;editore BHKM di Hong Kong, con il titolo &ldquo;word or two&rdquo; nel 2017, anno in cui la sua depressione (che chiamava &quot;My dog&quot;) lo spinse al suicidio. Nel suo&nbsp;portfolio fotografico ci sono tantissime collaborazioni con la moda tra cui scatti di campagne publicitarie, e pubblicazione per magazine indipendenti tra cui&nbsp;Antidote, Beauty Papers, Numéro China, Purple Fashion e Tank Magazine. 
 
&quot;Ren Hang, photography&quot; alla Fondazione Sozzani di 10 Corso Como 
13 Settembre &ndash; 29 Novembre 2020 
Tutti i giorni, 11.00 &ndash; 20.00

Ren Hang alla Fondazione Sozzani di 10 Corso Como

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