È tempo di rebranding: il rilancio di Balestra e Trussardi
Da qualche tempo oramai la percezione di una continua ed irreversibile evoluzione del mercato si fa sempre più evidente, ed è necessario restare sempre al passo con i tempi. Difatti sono moltissimi i brand di moda ad attuare la strategia del rebranding, tra i tanti quest’anno segnerà l’atteso rilancio di Balestra e Trussardi?
Con il termine rebranding si intende una particolare strategia aziendale in grado di rendere un brand nuovamente attuale ed al passo con i tempi, oltre che con il mercato. Si punta a rendere il marchio appetibile attraverso differenti strategie che risultino sicuramente più vicine ai nuovi target. Non è sicuramente un procedimento sempre fattibile, ma in alcuni casi fornire una linfa completamente nuova ad una realtà aziendale di successo, è un passo necessario. Il punto di partenza - negli step fondamentali in grado di garantire una nuova brand identity-, è di sicuro partire dall’immaginario e dal percepito degli individui del brand in questione. Non a caso, in passato, moltissimi marchi di successo hanno avviato la loro strategia di rebranding a partire dalla grafica, proponendo la rivisitazione del loro logo. Come già anticipato attuare questa strategia aziendale non ha sempre risultati positivi, è importante che si analizzino tutti i dati affinché l’eventuale rilancio abbia gli effetti desiderati.
Nella storia del Made in Italy, moltissime sono le case di moda che hanno superato il delicato passaggio alla nuova era, quella digitale in particolare modo. In molti altri casi, la storia e l’identità di alcune maison italiane si è con il tempo frantumata. C’era una volta Ferrè, per intenderci. Oggi invece a svelare la loro nuova brand identity, sono due brand italiani che tutti conosciamo: Trussardi e Balestra.
Trussardi con la nuova direzione creativa di Benjamin A. Huseby e Serhat Işık, pone quelle che potrebbero essere le basi di un reale nuovo inizio. Partendo dal logo, che viene reinterpretato in chiave contemporanea. Il protagonista è sempre il levriero, che evolvendosi diventa un elemento grafico circolare. Sappiamo ben poco di questo re-start di uno tra i brand italiani più amati, sicuramente durante la settimana della moda milanese avremo altre news. I due designer Huseby e Işık presenteranno durante la Milano Fashion Week la collezione Trussardi Autunno Inverno 2022.
Cosa accade a Roma, in casa Balestra? Anche in questo caso moltissimi dettagli delle nostre risposte sono avvolti nel mistero. Quello che sappiamo è che Renato Balestra, il fondatore della maison, ha affidato la guida della sua storica maison alle sue figlie Federica e Fabiana e alla nipote Sofia Bertolli. Un interessantissimo new beginning tutto al femminile, che parte anche in questo caso dal logo. Sui canali social di Balestra - interamente azzerati - appare un logo completamente nuovo, minimal e concettuale. Balestra, reloaded. In molti percepiscono la forte vicinanza a quello della maison francese Balenciaga. Sofia Bertolli Balestra ha dichiarato quanto il brand voglia esplorare linguaggi completamente nuovi attraverso il cambiamento.
Con questa evoluzione il brand si rafforza con una più ampia visione di inclusione ed empowerment, coerente con la natura cosmopolita del nostro vivere sempre più globale e interconnesso. Balestra fonde il passato nel futuro e continua a evolvere, a innovare, per mantenere l'artigianalità sempre al centro del nostro domani. Questo passo avanti sosterrà il posizionamento del brand e la sua crescita sostenibile, valorizzando il suo concentrato di arte, design e tecnologia made in Italy per esaltare i principi di eccellenza e innovazione, oltre ai valori umani che da sempre lo contraddistinguono.
- Federica Balestra
In attesa di visionare le nuove creazioni nate dalle nuove idee di questo team creativo tutto al femminile, l’appuntamento da segnare in calendario è sempre la prossima settimana della moda milanese. Noi non aspettavamo altro, siamo nostalgici ed amiamo i rilanci. Guru where are you?