60 sfilate, 81 presentazioni, 33 eventi in calendario per oltre 170 collezioni. Sono i numeri da capogiro della fashion week milanese in scena dal 19 al 25 febbraio 2019. Durante Milano Moda Donna sono protagoniste le creazioni Autunno Inverno 2019-20 e la febbre da settimana della moda ha gi&agrave; contagiato gli addetti ai lavori, ma non solo. Perch&eacute; andare alle sfilate &egrave; un sogno di molti, anche di chi nel mondo del fashion non ci lavora ma, semplicemente, resta affascinato&nbsp;da quell&#39;aria elitaria che hanno gli eletti a cui l&#39;ingresso alle sfilate e agli&nbsp;eventi non &egrave; negato. Come dice Miranda Priestly ne Il diavolo veste Prada &quot;tutti vogliono essere noi&quot;. Ma entrare nel circo della fashion week vale davvero la pena? Forse s&igrave;, forse no, dipende sicuramente dai punti di vista. La guida semiseria sulla verit&agrave; e i falsi miti sulla settimana della moda.

Andare alla fashion week per mettersi in mostra 
&nbsp;

Uno dei motivi pi&ugrave; comuni per i quali si desidera andare alla fashion week &egrave; quello di mettersi in mostra. E in effetti, a un&#39;occhiata superficiale, come potrebbe essere altrimenti? Orde di fotografi, telecamere, stories su Instagram e post sui social in cui si spera di finire, pi&ugrave; o meno per caso, per poter dire &quot;io c&#39;ero&quot;. Eppure. Eppure alle sfilate l&#39;attenzione non &egrave; affatto sui comuni mortali, tutt&#39;altro. Tra star dello streetstyle coi loro look improbabili, influencer che hanno scalzato i giornalisti pi&ugrave; affermati dal front-row, starlette che vengono invitate senza cognizione di causa. Se pensate che i fotografi si fermeranno a immortalare proprio voi siete ingenui. Molto ingenui. 
&nbsp;

Andare alla fashion week per conoscere gli addetti ai lavori 
&nbsp;

Sono in molti a sognare di<a href="https://www.lofficielitalia.com/moda/ied-moda-scuola-informazioni-corsi-sedi"> lavorare nel mondo della moda</a>, che sia per una maison o per una rivista patinata. Ecco che la fashion week sembra l&#39;occasione ideale per farsi nuovi contatti, sperando di incrociare qualche addetto ai lavori per fare due chiacchiere sul proprio talento, le proprie passioni, i propri sogni. Intento nobilissimo, certo, ma che rester&agrave; solo un mero tentativo. Motivo? Durante la settimana della moda non c&#39;&egrave; tempo, punto. Si corre da una parte all&#39;altra della citt&agrave; e se si riesce a mangiare un boccone al volo non solo si&nbsp;&egrave; fortunati, si grida al miracolo. Figuriamoci se si trova qualche minuto per scambiare opinioni con un perfetto sconosciuto. Se lavorare nel fashion &egrave; davvero il vostro sogno, nulla vieta di riprovarci in un momento pi&ugrave; tranquillo: post fashion week provate a mandare un messaggio privato su Linkedin con chi credete che vi possa dare una mano nel realizzare i vostri desideri (e, se vi risponde, tenetevelo stretto). 
&nbsp;

Andare alla fashion week per sedersi in front row 
&nbsp;

No, no e no. I parvenu della moda non si siedono mai in prima fila, gi&agrave; &egrave; tanto se riescono a vedere la sfilata in standing, i posti in piedi da cui, pi&ugrave; o meno, si avvistano solo le teste delle modelle, mica i vestiti. Chi non lavora nel settore, infatti, spesso e volentieri pensa che basti dire all&#39;ingresso il proprio nome e cognome, magari aggiungendo anche un bel figlio/a di. A meno che non siate parenti strettissimi dello stilista (e anche in questo caso abbiamo i nostri dubbi), non c&#39;&egrave; niente da fare. Per entrare alle sfilate si deve passare sempre dall&#39;ufficio stampa a cui, se non vi &egrave; arrivato l&#39;invito, potete richiedere molto gentilmente l&#39;accredito. A che titolo non si sa, ma nulla vieta un tentativo. Male che vada non vi rispondono.

Perché andare alle sfilate è un sogno di molti? La verità e i falsi miti

L'Officiel Italia - Spring 2025 n. 60 Febbraio - The Fashion Issue 

Perché andare alle sfilate è un sogno di molti? La verità e i falsi miti

Tags

Articoli consigliati

Fashion Week

ERDEM, la sfilata autunno inverno 2025 omaggia l'arte di Kaye Donachie

Fashion Week

Roksanda: la sfilata autunno inverno 2025 e il tributo all'arte di Phyllida Barlow

Fashion Week

La sfilata di Richard Quinn, l'eleganza della femminilità per l'autunno inverno 2025

Fashion Week

La Venere divina e ribelle di Dilara Findikoglu e la sfilata autunno inverno 2025

Fashion Week

Il post-party di Sinead Gorey e la sfilata autunno inverno 2025

L'Officiel Art

Fondazione Valentino Garavani e Giancarlo Giammetti inaugura la sua prima mostra a Roma

Pop culture

Emily Blunt compie 43 anni: lo sguardo fulminante con cui ruba sempre la scena

Pop culture

"War on Education" documenta la distruzione delle scuole ucraine voluta dal Cremlino