I migliori libri del 2018 secondo il New York Times
A fine 2018, come ogni anno, il New York Times ha stilato l'elenco dei 100 libri migliori dell'anno tra le sue consuete classifiche. A colpire, tuttavia, sono alcuni titoli rientrati nella lista dei 10 libri più belli usciti nel 2018. Non tutti, infatti, sono stati pubblicati in Italia: se per alcuni la data d'uscita è prevista a breve, per altri non è dato sapere granché. Di seguito, i libri migliori del 2018 secondo il New York Times che sono già stati pubblicati in Italia.
Asimmetria, di Lisa Halliday (Feltrinelli)
Uno dei libri più chiacchierati del 2018, Asimmetria di Lisa Halliday. E non a caso, visto che uno dei personaggi principali è ispirato a Philip Roth con cui la scrittrice, milanese d'adozione da otto anni, da giovane ebbe una relazione amorosa, poi tramutata in un'amicizia di lungo corso. Il racconto si sviluppa in tre parti: la prima narra di una giovane editor, aspirante scrittrice, che s'innamora di un anziano e celebre scrittore; la seconda parla di un economista iracheno bloccato all'aeroporto di Heatrow come individuo sospetto e la terza, infine, è la trasposizione di un'intervista a Roth rilasciata per la Bbc Desert Island Discs.
L'educazione, di Tara Westover (Feltrinelli)
"Straordinario, un grande atto di coraggio e di auto-invenzione" così il New York Times su L'educazione di Tara Westover. Un romanzo che attinge dalla vita della scrittrice, nata nell'86 sulle montagne dell'Idaho da una famiglia mormona. Sia lei che i suoi sei fratelli non sono mai andati a scuola, cresciuti senza libri e senza sapere nulla del mondo, né presente né passato. Quando Tara scopre l'educazione, tutto si capovolge e cambia: un dottorato di ricerca in storia a Cambridge e questo libro, giudicato dalla critica come un vero capolavoro.
Ninna nanna, di Leïla Slimani (Rizzoli)
Già vincitrice del Prix de la Mamounia col suo romanzo d'esordio Nel giardino dell’orco, sempre pubblicato da Rizzoli, Leïla Slimani torna ad affermarsi nella scena internazionale con Ninna nanna. Il thriller domestico, come sottolineato dal New York Times, si dimostra vincente per l'analisi chirurgica del rapporto tra una madre e la persona a cui affida i propri figli in una tensione di classe. Atroce e sensibile, con questo libro la scrittrice ha vinto il premio Goncourt e venduto oltre 600 mila copie. Sempre con Rizzoli ha pubblicato I racconti del sesso e della menzogna.
Pesciolino, di Lisa Brennan Jobs (Rizzoli)
Com'è noto, Steve Jobs diventò padre all'età di 23 anni, per poi rifiutare di riconoscere la figlia fino al 1987 nonostante un test del DNA dimostrasse il legame in maniera inconfutabile. In Pesciolino, il cui titolo originale è Small Fry, è la stessa figlia a raccontarlo. Fino alla sua morte, Jobs fu un padre avaro sia dal punto di vista economico che affettivo, dando luogo a una serie di controversie in netta contrapposizione col personaggio pubblico, il geniale fondatore di Apple.
I 10 migliori libri del 2018 secondo il New York Times
Come dicevamo in precedenza, questi sono solo i titoli già pubblicati in Italia inseriti nella lista dei 10 migliori libri del 2018 per il New York Times. Di seguito, la lista completa con le date d'uscita previste.
Lisa Halliday, Asimmetria, Feltrinelli
Tara Westover, L’educazione, Feltrinelli
Leïla Slimani, Ninna nanna, Rizzoli
Lisa Brennan Jobs, Pesciolino, Rizzoli
Rebecca Makkai, Credevamo di salvarci, Einaudi: uscita nel 2019
Michael Pollan, How to Change Your Mind, Adelphi: in uscita tra maggio e giugno 2019
Tommy Orange, There There, Sperling & Kupfer: uscita nel 2019
Esi Edugyan, Washington Black, Neri Pozza: in uscita a giugno 2019
Shane Bauer, American Prison
David W. Blight, Frederick Douglass