L’edizione 2018 della Design Week sta per iniziare e anche quest’anno il cibo sarà tra i principali protagonisti di mostre, installazioni ed esperienze degustazione. 

Dal 17 al 22 aprile, la Design Week torna ad animare la citt&agrave; di Milano con migliaia di eventi che raccontano novit&agrave; e tendenze del panorama progettuale italiano e internazionale. Il cibo sar&agrave; anche quest&rsquo;anno tra i protagonisti, con interessanti sperimentazioni legate a percorsi degustativi, food design e speciali menu tematici. Ecco in anteprima sette tappe imperdibili:

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Make a D(w)ish &egrave; il nuovo progetto di contaminazione tra cibo e design sviluppato da Marco Ambrosino, chef del ristorante 28 Posti, ideatore di una speciale capsule collection dedicata alla Design Week, in collaborazione con il designer Odo Fioravanti. L&rsquo;approccio ludico dei due giovani creativi, ha dato vita a un percorso culinario basato sul piatto inteso come oggetto per servire il cibo, ma anche con l&rsquo;accezione di pietanza contenuta al suo interno. Sono nati cos&igrave; alcuni &ldquo;dispositivi&rdquo; abbinati alle portate di un menu che spazia dall&#39;antipasto al dolce e che sar&agrave; possibile provare dal 17 al 22 aprile, sia a pranzo che a cena.

Climax: macaron d&rsquo;acciughe; soncino miso e funghi; melone invernale e erbe in conserva

Imbuto: sgombro, dragoncello, fragole sott&rsquo;aceto, aglio nero

Ready made di pasta al pomodoro: spaghetti, conserva di lamponi, perilla, yogurt fermentato

Specchioriflesso: diaframma, fave, erbe, cefalo in carpione di sedano

Pre-dessert con suggerimento: shiso, sale e olio all&rsquo;alloro

Piatto vuoto: yogurt, finocchio, sambuco

&nbsp;

Make a D(w)ish &mdash; 28 posti, Via Corsico 1&nbsp;|&nbsp;17&ndash;22 aprile a pranzo e cena, &egrave; consigliata la prenotazione

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The Surreal Table &egrave; il progetto di Santa Margherita, marchio principale dell&rsquo;omonimo gruppo vinicolo, che interpreta la tavola contemporanea secondo la filosofia progettuale di cinque coppie di designer. Il vino ha ispirato sia i boccali da libagione zoomorfi di Analogia Project, legati alla cultura greco-romana, che un&rsquo;anfora a due anse in vetro di Flatwig, perfetta per mostrare l&rsquo;elemento in tutta la sua bellezza e preziosit&agrave;. Alberto Nespoli e Domenico Rocca di Eligo, hanno invece esplorato il tema della convivialit&agrave; con una tulipaneria in ceramica Atestina, mentre Zaven ha creato un percorso da tavola con elementi in ceramica. Studio Lido, ha adottato infine un approccio ludico, ispirandosi a trampolino e piscina per realizzare un combinato di bicchiere e vassoio in peltro. Tutti gli oggetti saranno esposti all&rsquo;interno di una mostra curata da Davide Fabio Colaci, negli uffici di Santa Margherita in via Durini.

The Surreal Table &mdash; Santa Margherita, Via Durini&nbsp;|dal 17 aprile al 18 maggio 2018

The Surreal Table, Santa Margherita

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Sabato 21 aprile, dalle 20.30 alle 23.00, il quartiere milanese di NoLo (Nord di Loreto), ospiter&agrave; Shockino Time, un&rsquo;esperienza di degustazione delle praline di design premiate con la Menzione d&rsquo;onore al Compasso d&rsquo;Oro Internazionale, guidata dagli ideatori del progetto Piergiorgio Carozza e Gabriele Cossu. HUG, la community di rigenerazione urbana situata nella corte di un&rsquo;antica fabbrica di cioccolato, sar&agrave; infatti la perfetta cornice per questi golosi cioccolatini che celebrano il design italiano e le eccellenze gastronomiche del nostro paese. Con i loro 18 gusti e tre forme differenti, possono essere combinati in 216 mix diversi, regalando inediti abbinamenti sensoriali.

Shockino time presso HUG , Via Venini 83 | sabato 21 aprile dalle ore 20:30 alle 23:00

Durante la Design Week, l&rsquo;Emporio Armani Caff&egrave; prolunga l&rsquo;orario di apertura fino alle 23:30, offrendo una food experience con finger food inediti, accompagnati dalle creazioni di un guest bartender. Per cena sar&agrave; invece disponibile una carta composta da quattro nuove portate abbinabili a cocktail speciali a base di vino, creati appositamente per esaltare i sapori e gli ingredienti dei piatti presenti nel menu:

Gamberi al vapore con avocado, sedano, pomodorini confit e granella di pistacchio &amp; FRAGRANCE C&agrave; del Bosco Prestige, sherry Tio Pepe, sciroppo di camomilla e aria di lime

Risotto Mantecato con crescione e Franciacorta &amp; ROSEMARY Curtefranca bianco profumato al rosmarino e scorze di arancia e liquore al bergamotto

Petto d&rsquo;anatra scottato con patate dolci, pack choy e salsa allo cherry &amp; MOSTO DI VITA Curtefranca rosso, shrub ai frutti rossi, chambord, succo di cranberry e soda

Spugna ai lamponi con pere caramellate e crema leggera al mascarpone &amp; RED CHOCOLATE Porto Ruby, purea di ciliegia, riduzione di vino rosso e bitter al cioccolato

Mixology Design Week, Emporio Armani Caff&egrave;,&nbsp;via&nbsp; Corcerossa 2 | 17-21 aprile fino alle 23:30

Mixology Design Week, EAC

Il Fuorisalone trasformer&agrave; la Pasticceria Martesana in Ambassador del Design italiano e internazionale grazie a Dgusto, la mostra-evento ideata dallo studio Buzzo Lambertoni Design. Nei tre punti vendita milanesi, infatti, sar&agrave; possibile ammirare i progetti di ricerca e sperimentazione di alcuni product e food designer che hanno aderito all&rsquo;iniziativa, interpretando il mondo della pasticceria secondo i propri gusti, ricordi d&rsquo;infanzia o tradizioni gastronomiche dei paesi d&rsquo;origine. Un intenso lavoro su forme, cromie e consistenze, ha trasformato i motivi ricorrenti del Giappone in dolci caratteristici, come nel caso di Setsu &amp; Shinobu Ito, mentre le famose macchinine di Matteo Ragni sono diventate divertenti praline. Anche Diego Grandi ha interpretato la sua idea di pastry design, realizzando delle gemme di cioccolato, mentre Roberto Sironi ha impreziosito i suoi monoliti al cacao con un tocco di foglia d&rsquo;oro.

Dgusto, Pasticceria Martesana di Caligero, Sarpi, Agostino | 17&ndash;22 aprile

Dgusto, Pasticceria Martesana

Un ufficio temporaneo dove confrontarsi su design e gusto dello spazio lavorativo, in una prospettiva di creativit&agrave; e benessere. Questo &egrave; il concept di Workplace and Coffee, un ufficio pop-up che il 18 e 19 aprile animer&agrave; La Marzocco Temporary Caf&egrave; a Brera. Curato da Veronica Fossa e dal team di We Factory, lo spazio ospiter&agrave; una conversazione &nbsp;per designer, architetti e appassionati del settore, affrontando tematiche legate al rapporto tra la cultura gastronomica e il benessere nei luoghi di lavoro, sempre pi&ugrave; connesso alla progettazione dello spazio. Una vera e propria esplorazione multidisciplinare, grazie alla quale poter fare un check sulla cultura alimentare della propria azienda o semplicemente prendersi una pausa sorseggiando un buon espresso. Gioved&igrave; 19 alle ore 14:00, inoltre, avr&agrave; luogo il talk &ldquo;Conversazione Liquida: Dal caff&egrave; a una sana cultura lavorativa&rdquo; in cui Alex Gable dell&rsquo;Accademia La Marzocco si unir&agrave; a Veronica Fossa per parlare della bevanda pi&ugrave; amata dagli italiani, nell&rsquo;ambito di una degustazione.

La Marzocco Temporary Cafe, beHouse, via Bigli 6| 18&ndash;19 aprile dalle ore 10.00 alle 15.00. Su prenotazione bit.ly/workplacecoffee18

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Gusto retr&ograve; e atmosfere anni Settanta celebrano l&rsquo;epoca d&rsquo;oro del Design italiano nell&rsquo;allestimento di SAG&rsquo;80 per il Fuorisalone 2018. Specchi, riflessi e colori sgargianti immergeranno i visitatori in un salto nel passato, al ritmo della musica dei Bee Gees e Donna Summer. Marted&igrave; 17 aprile, dalle ore 19.00 sar&agrave; possibile degustare cocktail e finger food ispirati all&rsquo;epoca, il tutto animato da un DJ set con vinili firmato Lorenzo Fassi.

Seventies Priv&eacute;, SAG&rsquo;80, Via Boccaccio 4 | 17 aprile Cocktail party aperto al pubblico dalle ore 19:00 alle 23:00.

Food e Design, gli eventi imperdibili del Fuorisalone 2018

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