Un mix di tradizioni tra sacro e profano. Il tour culturale tra i migliori indirizzi di ristoranti stellati, cantine per la degustazione dei vini, i concept store e le boutique di moda

Secondo il il sondaggio condotto da IZI&nbsp;il 93% degli italiani hanno scelto l&#39;Italia come meta turistica dell&#39;estate 2020. Mare e montagna ma&nbsp;perch&egrave; non lasciarsi trasportare da un weekend prolungato in una citt&agrave; magica e incatevole come&nbsp;Siena?&nbsp;Nel cuore della citt&agrave;, Piazza del Campo, l&rsquo;incantevole piazza a conchiglia&nbsp;protagonista assoluta. Un luogo storico in cui si tiene il&nbsp;Palio di Siena (quest&rsquo;anno rimandato a causa dell&rsquo;emergenza sanitaria dovuta a Covid-19) un evento tra sacro e profano sentito da tutti i cittadini senesi. Una competizione che coinvoglie le 17 contrade senesi che si sviluppa su una giostra equestre di origine medievale. Ma oltre al Palio, Siena &egrave; una delle meraviglie culturali italiane. Una citt&agrave; famosa per le sue tradizioni culinarie ed enogastronimiche, una localit&agrave; magica dell&rsquo;entroterra toscano anche per le sue inaspettate boutique e concept store dove si possono trovare le grandi firme delle Maison italiane e internazionali con una selezione totalmente inaspettata.

COSA VISITARE A SIENA

All&rsquo;interno di Palazzo Pubblico che affaccia su Piazza del Campo (il Municipio della provincia toscana) &egrave; possibile ritrovare gli incantevoli affreschi di Simone Martini, tra i pi&ugrave; noti sicuramente la Maest&agrave; in cui si pu&ograve; scorgere un perfetto esemplare di punzonatura in cui l&rsquo;artista ha inserito cristalli di rocca per i punti luce nello sfondo dell&#39;affresco&nbsp;e nel mantello della Madonna. &Egrave; possibile fare un breve tour anche l&rsquo;aula magna, un ampio spazio&nbsp;sorvegliato&nbsp;ai lati dalle lupe capitoline e&nbsp;decorato con le balzane bianche e nere, lo stemma simbolo della citt&agrave;.&nbsp;Merita una visita anche&nbsp;Palazzo Chigi un luogo affascinante in cui&nbsp;non si pu&ograve; fare a meno di notare gli ornamenti e il decoro. Tra le stanze pi&ugrave; impressive: la sala della musica e le stanze de cuoi in cui le pareti sono rivestite interamente da fogli di cuoio posati, incisi e dipinti a mano. Rimanendo su Piazza del Campo, un&rsquo;altra chicca &egrave; l&rsquo;Antica Farmacia,&nbsp;un luogo in cui &egrave; nato il panforte, dolce tipico della tradizione senese; un esperimento medico di spezie miscelato con un impasto a base di mandorle e miele, ai tempi veniva utilizzato per curare le persone,&nbsp;speziato e super-calorico offriva benefici sulle persone debilitate. Palazzo Chigi Guido Saracini &egrave; uno dei pi&ugrave; prestigiosi palazzi nobiliari cittadini che oggi ospita una preziosa raccolta d&rsquo;arte privata e la sede dell&rsquo;Accademia Musicale Chiangiana. Tra le meraviglie del palazzo &egrave; possibile ritrovare i segnali di passaggio di Gabriele d&rsquo;Annunzio, Maria Callas, la Regina Elisabetta del Belgio e Giuseppe Verdi per citarene alcuni. Tra le sale pi&ugrave; maestose e d&rsquo;impatto la Sala dei Concerti, un vero e proprio masterpiece realizzato dall&rsquo;architetto Arturo Viligiardi. All&rsquo;interno del Palazzo non &egrave; difficile udire le lezioni dei giovani studenti di musica con performance liriche ed esibizioni musicali. Non&nbsp;si pu&ograve; saltare la&nbsp;Cattedrale, un&#39;esemplare in stile gotico-romanico italiano con il facciatone originario e il tour la &ldquo;Porta del Cielo&rdquo;, il consiglio per le visite culturali &egrave; quello di&nbsp;prenotare una guida della&nbsp;cooperativa&nbsp;Siena Tourism Program and Services. Tra le&nbsp;curiosit&agrave; della cattedrale, il&nbsp;Quadrato Magico, sul&nbsp;lato esterno a&nbsp;destra&nbsp;della Cattedrale una composizione latina di parole giustapposte, d&agrave;&nbsp;origine ad una sequenza palindroma. Dopo una visita a Santa Maria della Scala ci si pu&ograve;&nbsp;avviare verso il territorio&nbsp;della contrada dell&#39;Oca per&nbsp;una visita&nbsp;a&nbsp;Piazza San Domenico e alla Casa Santuario di Santa Caterina&nbsp;dove si pu&ograve; ricordare l&#39;intrigante&nbsp;storia&nbsp;della Santa.

La Cattedrale di Siena

Chiostro S. Francesco

La cattedrale di Siena

L'Entrone del Palazzo Pubblico

Fosso di S.Ansano

Santa Maria della Scala

Il Quadrato Magico 

Veduta di Siena 

San Domenico 

Santuario di Santa Caterina

La Cattedrale di Siena veduta dal Facciatone 

Scorci di Siena

Veduta di Siena da San Domenico

LA MODA E LE MIGLIORI BOUTIQUE A SIENA&nbsp;

Non solo arte, tradizioni, esperienze culinarie e degustazioni. Inaspettatamente l&rsquo;incantevole citt&agrave; toscana offre un&rsquo;interessante selezione di boutique, negozi vintage e concept store. Nel cuore della citt&agrave; tappa d&rsquo;obbligo per i fashionisti&nbsp;Mag Boutique, che propone una selezione di firme sofisticate e sperimentali tra cui: Jil Sander, Marni, MSGM e NicoGiani. Sempre nella stessa boutique si possono trovare i profumi e le candele per la casa di Diptyque e le guide&nbsp;Louis Vuitton City Guide. La selezione di Dolci Trame &egrave; ancora pi&ugrave; ricercata e meno conformista, all&rsquo;interno del concept store infatti si possono trovare brand estremamente audaci e pi&ugrave; di nicchia: Maison Margiela, Comme des Gar&ccedil;ons e Dries Van Noten&hellip;&nbsp;oltre a vestiti scarpe e accessori, anche una selezione di profumi di Frederick Malle e libri in edizione limitata. Se siete in cerca di un vintage a&nbsp;pochi passi da Piazza del Campo,&nbsp;Aloe &amp; Wolf. Considerato come un vintage &amp; art gallery&nbsp;offre abiti, accessori, oggetti d&rsquo;antiquariato, lampade e complementi vintage, disponibili per acquisto e noleggio. Da Aloe &amp; Wolf&nbsp;si possono trovare gli accessori di Schiaparelli&nbsp;ma anche i completi vintage di Yves Saint Laurent e&nbsp;i timeless capi di Prada degli anni &lsquo;90.

Mag Boutique 

DOLCI TRAME

Aloe & Wolf

LE DEGUSTAZIONI E IL CULTO DELLA CUCINA TRADIZIONALE

Bench&egrave; la cucina vegetariana non faccia parte&nbsp;della cultura senese,&nbsp;non &eacute; difficile trovare luoghi con contaminazioni sperimentali e contempranee affiancate alla rigorosa tradizione toscana. L&rsquo;osteria Il Grattacielo&nbsp;&egrave; ottima per il suo men&ugrave; tradizionale, un indirizzo storico senese&nbsp;con un soffitto che arriva a meno di due metri, si possono assaporare una selezione di affettati nostrani, tradizionalit&agrave; come la panzanella e il baccal&agrave; alla livornese con ceci al rosmarino,&nbsp;per finire dell&rsquo;ottimo Vin Santo con i cantucci. Se si vogliono provare i dolci tipici senesi il Panificio il Magnifico (propriet&agrave; di Pandolfo Pietrucci detto il Magnifico), oltre a cantucci, pan forte e pan pepato &egrave; famoso per i suoi ricciarelli un dolce tramandato da famiglia in famiglia. Per un&rsquo;esperienza a 360 gradi&nbsp;il ristorante Mugolone propone un men&ugrave; con un percorso culinario tradizionale ma anche rivisitato in chiave contemporanea: spaghetti con pesto di dragoncello, capriolo con crema di frutti rossi e radici, tartare di manzo accompagnati con una selezione di vini scelti&nbsp;ad oc per ogni portata.&nbsp;Un altro indirizzo, il ristorante Particolare con la cucina dello chef trevigiano Luca Tartaglia,&nbsp;un mix di etnie ed esotismi mixati&nbsp;con la tradizione senese.&nbsp;Per le degustazioni di vini: la Cantina del Brunello offre un ampia selezione di vini&nbsp;della tradizione toscana ma anche Il Battistero&nbsp;che&nbsp;vanta un meraviglioso bottino (il luogo in cui sono conservate le bottiglie di vino) scavato nel tuffo.&nbsp;

Un weekend inedito a Siena

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