La moda è un viaggio, e per la collezione donna autunno inverno 2025-2026, Louis Vuitton trasforma la passerella in una stazione ferroviaria, un luogo di partenze e ritorni.
Coperni reinventa l'estetica dei LAN party degli anni '90, tra nostalgia geek ed eleganza futuristica.
Alessandro Michele trasforma l'intimità in un teatro in movimento - «gli abiti dicono molto di ciò che siamo, ma in bagno, nudi allo specchio, siamo tutti uguali» -, dove l'abito oscilla tra protezione ed esposizione.
Tra decostruzione e rigore couture, Balenciaga ridefinisce i codici dell'abbigliamento contemporaneo.
Simone Bellotti è stato ufficialmente nominato nuovo direttore creativo di Jil Sander, assumendo l’incarico con effetto immediato. Il designer, dopo aver trascorso due anni alla guida creativa di Bally, prenderà il posto di Luke e Lucie Meier nel brand del gruppo OTB.
Carven annuncia la nomina di Mark Thomas come nuova guida creativa, segnando un nuovo capitolo nell’evoluzione della maison francese.
Seán McGirr ridefinisce il dandismo con una collezione audace che fonde sensualità e sovversione. Alla Paris Fashion Week la sfilata donna e uomo autunno inverno 2025-2026 di McQueen.
La collezione Vivienne Westwood la sfilata ci-ed autunno inverno 2025-26 di Andreas Kronthaler fonde la tradizione londinese con audacia creativa per un ritorno alle radici della sartoria.
Musa, stilista e ambasciatrice del marchio Cartier, Bianca Brandolini d'Adda incarna maestosamente la collezione Nature Sauvage.
L'OFFICIEL e Cartier hanno riunito alcune delle voci più influenti della moda per una cena esclusiva, celebrando la collezione "Nature Sauvage" al Mimosa del Palais Royal di Parigi.
