Anche se può sembrare strano New Orleans, la più grande città della Louisiana, ovvero l’unico stato degli USA ad essere stato colonia francese, è la città ideale per passare il weekend di Halloween.

E il merito non solo del Voodoo Fest (27-29 ottobre), il contest di musica dal vivo che dura giusto il weekend dei morti ed &egrave; sempre attesissimo dai local, ma anche dell&rsquo;aurea di magia ed esoterismo che da sempre caratterizza questa citt&agrave; patria di streghe Voodoo e culla della cultura creola. La religione Voodoo arriv&ograve; in questa citt&agrave; grazie agli schiavi neri portati nel &ldquo;nuovo mondo&rdquo; dai francesi e divenne elemento costitutivo della cultura di questo luogo meraviglioso. &Egrave; infatti ancora possibile visitare la casa di Marie Laveau, famosa regina Voodoo del 19&deg; Secolo, o in alternativa il Voodoo Temple di Priestess Miriam Chamani. Per gli amanti del dark side &egrave; poi doveroso, durante il weekend di Halloween e non solo, fare un tour per i tre cimiteri della citt&agrave;, famosi per le tombe sopra-livello, o una visita alla magione infestata di fantasmi dell&rsquo;omicida madame LaLaurie in Royal Street, nel famoso French quarter. Dopo un doveroso giro sul giro sul Canal Street Ferry, il traghetto tipico che circumnaviga dal Mississippi la citt&agrave; nella sua lunghezza, &egrave; poi finalmente&nbsp; il momento di scoprire i locali di questa citt&agrave;, famosi per essere templi di musica jazz e di piatti ipercalorici, ma buoni, come il Gumbo e il mitico panino Po&rsquo; Boy.

Caf&eacute; du Monde

Non si pu&ograve; passare da New Orleans e non provare il piatto tipico di questo locale storico: caff&egrave; con cicoria e Beignet, che niente hanno a che fare con i bign&egrave; che conosciamo in Italia. Inaugurato nel 1862 e da allora aperto 24/7 - chiude solo il giorno di Natale o quando un uragano passa per la citt&agrave; &ndash; questo locale &egrave; una vera e propria istituzione del New Orleans French Market

Cafe du monde.jpg

Palace Caf&eacute;

Nel cuore del French quarter (al numero 605 di Canal Street) questo ristorante dal 1991 celebra e reinterpreta la cucina creola a colpi di Gumbo, ostriche e Jambalaya. Ricavato nello storico edificio Werlein, da quello che un tempo era un negozio di musica, e diretto da Dickie Brennan, questo locale &egrave; anche il quartier generale della New Orleans Rum Society che da anni organizza eventi e degustazioni. Tanti i rum da provare al Palace Caf&eacute; Black Duck bar.

Palace Cafe.jpg

Caf&eacute; Amelie

Questo ristorante ha aperto nel 2005 e si &egrave; subito saputo imporre nell&rsquo;immenso panorama eno-gastronomico locale, grazie anche alla sua bellissima location, in particolar modo al giardino. Il nome del locale &egrave; un tributo ad Amelie Miltonberger, la madre della principessa Alice di Monaco. Un locale perfetto per un pranzo o un brunch che propone piatti della cucina locale. A pochi passi ha anche aperto il Petite Amelie specializzato in &ldquo;cucina rapida&rdquo;.

Cafe Amelie 2.jpg

Johnny&#39;s Po-Boys &amp; Parkway Bakery and Tavern

Il Po&#39; boy &egrave; il panino simbolo di New Orleans e in questi due locali si &egrave; sicuri di provarne uno autentico. Si tratta di un sandwich iper-condito con roast-beef o seefood rigorosamente fritto. Il segreto di questo panino sta nella morbidezza di quello che i local chiamano &ldquo;french bread&rdquo;. Al Dong Phuong Oriental Backery si pu&ograve; assaggiare la variante vietnamita.

Jhonny Po Boy.jpg

International House Hotel

L&rsquo;edificio che ospita questo hotel &egrave; importante per la citt&agrave;, essendo stato il primo World Trade Center del paese. Nel 2007 gli interni di questo boutique hotel sono stati ristrutturati dall&rsquo;interior designer delle star di Hollywood L.M. Pagano. Ideale per un pernottamento da veri V.I.P.

Halloween a New Orleans

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