Stanno vivendo un momento d'oro: i nuovi classici della letteratura sono a colori. E i migliori sono questi


Graphic novel pi&ugrave; belle: Watchmen 
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Uscito per la prima volta nel 1986, Watchmen di Alan Moore e Dave Gibbons ha completamente ribaltato il concetto di super eroe. Scritto in un momento cupo sia per la storia americana che mondiale, i protagonisti non sono altro che personaggi soggetti a nevrosi, molto distanti dal concetto di superhero che, prima di allora, si era abituati ad avere. Un successo e un capolavoro assoluti tanto che, nel 2009, questa graphic novel &egrave; diventata anche un<a href="https://www.lofficielitalia.com/pop-culture/film-horror-classici-piu-belli"> film</a>. 
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Graphic novel pi&ugrave; belle: Sandman 
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Gli anni Ottanta, va detto, hanno visto nascere molte delle graphic novel pi&ugrave; belle di sempre. Uscita nel 1989 nel tempo &egrave; arrivata a 75 albi: Sandman racconta la storia di Morpheus, uno dei sette eterni, &egrave; stato rapito da un gruppo occulto. Racconti mitologici al limite dell&#39;horror popolano questa graphic novel, tra cui anche diverse teorie filosofiche. Le copertine, tutte, sono state realizzate dallo stesso disegnatore, Dave McKean. La sua tecnica fu chiara fin dall&#39;inizio: mixare diverse tecniche, combinando la fotografia alla pittura, la digital art al collage e cos&igrave; via. Un&#39;assoluta novit&agrave; nel mondo dei fumetti. 
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Graphic novel pi&ugrave; belle: Maus 
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Una grapic novel intensa, intelligente, necessaria. Perch&eacute; &egrave; quando Maus di Art Spiegelman viene premiata col Pulitzer nel 1992 che la reputazione intorno al mondo dei fumetti cambia radicalmente: il grande pubblico capisce, finalmente, che non &egrave; solo una cosa da ragazzini. Partendo dalla storia del padre, sopravvissuto alla persecuzione nazista, Spiegelman racconta l&#39;Olocausto in un modo inedito: i gatti sono i nazisti, i topi gli ebrei, i cani gli americani restituendo una straordinaria metafora sulla natura umana. 
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Graphic novel pi&ugrave; belle: Ghost World 
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Enid e Rebecca, adolescenti, vivono in una piccola provincia americana e sono ironiche nei confronti di tutto ci&ograve; che le circonda. Emozionante, sarcastico, Ghost World di Daniel Clowes, uscito per la prima volta nel 1993, nel 2001 &egrave; stato portato sul <a href="https://www.lofficielitalia.com/pop-culture/paesi-location-film-italia">grande schermo</a> con l&#39;interpretazione di Scarlett Johansson. 
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Le graphic novel più belle di sempre

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