A tu per tu con la designer del momento, per il lancio di un drop esclusivo e i suoi progetti per una moda più responsabile

La chiamano la pioniera della moda eco-futurista. Una delle pi&ugrave; giovani vincitrici del prestigioso LVMH Prize e uno stile riconoscibile grazie a un emblematico motivo: la mezzaluna islamica. Parliamo della giovane Marine Serre. Con esperienze da Balenciaga e prima ancora da Dior sotto Raf Simons, da Alexander McQueen guidato da Sarah Burton, Marine con la sua collezione di laurea si posiziona gi&agrave; in store di culto come Broken Arm a Parigi.&nbsp;Dal suo debutto ufficiale sulle passerelle parigine con la&nbsp;sfilata Autunno / Inverno 2018 ad oggi, la designer&nbsp;ha mandato in scena dei messaggi per la salvaguardia dell&#39;ambiente, ponendo l&#39;accento sull&#39;importanza di utilizzare tessuti di recupero in un mix tra r&eacute;tro e futuro. Da allora ha raccolto un seguito di culto che adora le sue &quot;ibridazioni&quot; , tra il&nbsp;&nbsp;couture, il sartoriale&nbsp;e l&#39; abbigliamento sportivo, il cui concept ha interessato anche il lancio della collezione uomo nel 2019.&nbsp;L&rsquo;Autunno-Inverno di Marine Serre fa il suo debutto a Milano presso&nbsp;MODES, che ha ospitato&nbsp;il lancio del primo drop della stagione AI20, un tratto d&rsquo;unione tra i temi centrali della collezione PE20 Mar&eacute;e Noire e la visione nuova sviluppata con Mind M&eacute;lange Motor.&nbsp;Oltre all&rsquo;estetica, il progetto etico del marchio &egrave; pi&ugrave; presente che mai: con Regenerated, Marine Serre pone l&rsquo;upcycling in primo piano dello scenario contemporaneo, con processi di sourcing e produzione del tutto ripensati. Un impegno chiaro e forte verso la sostenibilit&agrave;, con oltre al 50% di questa prima capsule composta da capi Regenerated.

Come &egrave; iniziata la collaborazione con Modes, il concept store milanese?

La nostra collaborazione con MODES &egrave; iniziata con la collezione RADIATION FW19. Durante il nostro ultimo showroom allestito per presentare la FW20 MIND MELANGE MOTOR a marzo, Aldo [Gotti] &egrave; venuto da noi proponendo un entusiasmante progetto incentrato sul nostro progetto sulla &quot;rigenerazione&quot;. Naturalmente, ci &egrave; subito piaciuto, ma a causa della situazione attuale, abbiamo sviluppato l&#39;idea in un evento digitale, dove tra diverse attivit&agrave;, c&#39;&egrave; stata l&#39;installazione fisica si trova nel nuovo negozio di Modes Milano con i nostri esclusivi look couture, capi rigenerati, mobili usati e i tappeti Brocard vintage utilizzati come parte del tessuto rigenerato principale dei capi Mind Melange Motor e parte del design del set del nostro ultimo show.

Raccontaci delle ispirazioni di Mind M&eacute;lange Motor e quale connessione c&#39;&egrave; con Mar&eacute;e Noire?

Mi ispiro alle persone che vedo per strada, all&#39;ambiente e agli eventi politici ... &Egrave; un riflesso di ci&ograve; che &egrave; gi&agrave; l&igrave;. &Egrave; il tessuto che abbiamo trovato nel magazzino e che abbiamo trasformato, cosa sta succedendo nel marchio, cosa sta succedendo nel mondo. Questo&nbsp;diventa la collezione e di conseguenza anche la sfilata. Gli show sono interconnessi tra loro, sono una storia infinita. &Egrave; una continuit&agrave;, un&#39;evoluzione, &egrave; un miglioramento nei capi e nelle narrazioni. Il pi&ugrave; delle volte la fine dello show precedente&nbsp;annuncia il successivo.

La collezione &egrave; al 50% con materiali riciclati, puoi dirci quali?

Per questa collezione oltre al nostro classico tessuto rigenerato, pantaloni in denim, pelle scamosciata, sciarpe di seta, abbiamo incredibili tappeti Brocard degli anni &#39;60 provenienti dal Belgio, tovaglie e lezuonal ricamate vintage, copriletto in pelliccia sintetica e pullover di una qualit&agrave; di maglia incredibile.

C&#39;&egrave; una borsa per iPhone tra gli accessori, c&#39;&egrave; un pensiero ironico dietro a questa rappresentazione?

Al contrario, chi non vive con il cellulare al giorno d&#39;oggi?&nbsp;Abbiamo la borsa multiposizione a due tasche che puoi allacciare intorno al braccio o alla gamba, mentre vai in bicicletta o al lavoro, pensata per essere radicale e pratica. Pu&ograve; essere indossata&nbsp;anche a tracolla o attaccata&nbsp;alla cintura, in modo da avere un uso diverso e da indossare a seconda del momento della giornata.

Cosa pensi della sostenibilit&agrave;?

La sostenibilit&agrave; ha una definizione vaga che deve essere ridefinita, ma per noi ha l&#39;impulso di essere trasparenti e di essere onesti in ci&ograve; che stiamo facendo. Stiamo cercando di fare un cambiamento ecologico, che chiamiamo ECOFUTURIST. Attraverso di essa vogliamo agire sulla circolarit&agrave;, neutralit&agrave; climatica e resilienza.&nbsp;La circolarit&agrave; &egrave; per noi la capacit&agrave; di riciclare e rigenerare il materiale. La neutralit&agrave; climatica pone l&#39;accento sulla riduzione dei viaggi, concentrando tutti show contemporaneamente e producendo localmente. La resilienza &egrave; un invito ad essere umili e un promemoria per non sfruttare le risorse che la terra ha da offrirci. Dobbiamo prendere in considerazione l&#39;ambiente nella sua pi&ugrave; ampia definizione possibile e reagire saggiamente su questo.

Ti consideri un designer sostenibile o responsabile?

Non dovremmo semplicemente far diventare la sostenibilit&agrave; come una religione. Dobbiamo pensare pi&ugrave; in generale al mondo di domani. Se mettiamo in cima troppe regole e tutti fanno la stessa cosa, non funzioner&agrave;.&nbsp;Con la sostenibilit&agrave;, non voglio dire che l&#39;unico modo per farlo sia il modo in cui lo faccio, o che sia il modo di altri. Non esiste una soluzione unica per tutti. Marchi di dimensioni diverse devono trovare modi diversi per realizzare il proprio processo sostenibile. Dovremmo iniziare a guardare ci&ograve; che ci circonda. Dobbiamo rimanere estremamente creativi, ma allo stesso tempo rigorosi. Quello che dobbiamo considerare di pi&ugrave; &egrave; l&#39;ambiente che ci circonda e partire da quello.

Dobbiamo essere consapevoli dell&#39;intera catena. Dobbiamo anche prenderci cura delle persone che lavorano con noi, realizzando il tessuto, i capi ... &Egrave; importante sostenere le loro maestranze e il talento. Il cambiamento pu&ograve; avvenire solo se ci sono pi&ugrave; persone impegnate a perseguire&nbsp;lo stesso percorso.

Cosa ti ha insegnato la pandemia?

Non si tratta tanto di imparare, ma piuttosto di allenare il nostro pensiero e la sua reazione al cambiamento delle cose.

Quali sono i tuoi nuovi progetti? Tornerai in passerella? Se s&igrave;, perch&eacute; - se no perch&eacute;?

Stiamo lavorando a un progetto speciale per settembre, un film!

Qual &egrave; il motto di Marine Serre?

Sii radicale e coraggioso.

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Marine Serre arriva da Modes a Milano

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