Quali sono i vini da conoscere? Cosa si fa durante la vendemmia? Abbiamo dato risposta a  queste e altre domande sul mondo del vino 

E&#39; tempo di<a href="https://www.lofficielitalia.com/viaggi/castelli-con-vigna"> vendemmia</a>, un momento magico per perdersi fra i vigneti d&#39;Italia. Per parlare di vini e <a href="https://www.lofficielitalia.com/pop-culture/un-ottima-annata-e-altri-film">viticoltura </a>abbiamo chiesto a un vero esperto: Federico Terenzi, presidente dell&#39;Associazione dei Giovani Imprenditori Vinicoli Italiani&nbsp;(AGIVI), nonch&egrave; Ceo della Cantina Terenzi.&nbsp;

Nell&#39;immaginario collettivo la vendemmia&nbsp;&egrave; un momento di poetico di festa, ma come si svolge in realt&agrave;? 
La <a href="https://www.lofficielitalia.com/food/migliori-cantine-toscane-tra-montalcino-e-grosseto">vendemmia</a> &egrave; sempre stato il momento pi&ugrave; importante del ciclo produttivo nel nostro settore. Oggi rappresenta ancora un momento di festa, ricco di aspettative ma anche preoccupazioni dovute ad improvvisi agenti atmosferici sempre pi&ugrave; frequenti e legati al cambiamento climatico. Le nuove tecnologie ci aiutano ad essere sempre pi&ugrave; precisi e tempestivi nella raccolta, e questo &egrave; fondamentale per elevare sempre pi&ugrave; la qualit&agrave; dei nostri vini.

Quali caratteristiche deve avere un vino di qualit&agrave; 
Mineralit&agrave;, acidit&agrave;, freschezza, longevit&agrave; ma soprattutto bevibilit&agrave;. Il periodo dei vini &ldquo;da meditazione&rdquo;, dei vini ricchi di concentrazione, alcool e dagli eccessivi affinamenti in legno &egrave; finito. Il consumatore oggi &egrave; sempre pi&ugrave; evoluto, conosce bene vitigni e territori e ricerca vini snelli, eleganti e che evolvono bene nel tempo.

5 grandi vini da assaggiare almeno una volta nella vita? 
Pi&ugrave; che di vini preferisco parlare di grandi vitigni e grandi territori. Personalmente sono un grande appassionato di Sangiovese, che raggiunge i suoi picchi di eccellenza in Toscana e nello specifico in alcune zone del Chianti, a Montalcino e naturalmente in alcune zone della Maremma. Amo il Nebbiolo specialmente quelli della zona di Barbaresco, i Pinot Bianchi vinificati in Alto Adige e Friuli e i vini dell&rsquo;Etna, specialmente i bianchi da uve Carricante. Ci sono tanti eccellenti produttori in questi territori, citarne solo alcuni mi sembrerebbe riduttivo.

I vini naturali sono il trend del momento, cosa ne pensi? 
Prima abbiamo assistito al trend del biologico, poi a quello del biodinamico ed oggi si parla molto di vini naturali, menzione tra l&rsquo;altro che non rientra in alcun disciplinare e che presta il fianco a diverse interpretazioni. Personalmente preferisco parlare e sentir parlare di sostenibilt&agrave; nel nostro settore, un tema molto importante e che riguarda tutta la filiera, non solo la produzione.

Il tuo settore come si evolver&agrave;? 
Il nostro settore &egrave; estremamente frammentato, questo rappresenta allo stesso tempo un punto di forza e di debolezza. Il punto di forza &egrave; identificabile nelle punte di eccellenza qualitativa rappresentate dai piccoli produttori,i il cui ruolo &egrave; fondamentale per la crescita qualitativa di tutte le denominazioni. Il punto di debolezza &egrave; rappresentato dalla minore competitivit&agrave; sui mercati delle piccole aziende. In un mercato sempre pi&ugrave; globale le dimensioni contano. Per questo immagino un&rsquo;aggregazione tra aziende per penetrare meglio i mercati, mantenedo le punte di eccellenza nelle varie denominazioni. 
Nella comunicazione dobbiamo necessariamente sdoganarci da eccessivi tecnicismi, dobbiamo imparare a parlare a tutti i consumatori.&nbsp;

Accostamenti perfetti: un vino per una pasta, crostacei e cioccolato? 
Ad un primo piatto a base di pesce abbinerei un Verdicchio dei Castelli di Jesi, vino di straordinario carattere e longevit&agrave;. Ad un primo piatto a base di carne un Morellino di Scansano, fresco e profumato. Con i crostacei abbinerei un metodo classico italiano, un Franciacorta. Mentre al cioccolato abbinerei un ottimo vino Passito di Pantelleria.

Bibi, Francesca Romana Terenzi e Federico Terenzi

Federico Terenzi

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