Gli outift di Michelle Yeoh: i look di una fashion icon, dai red carpet allo streetstyle

L’evoluzione del personal style dell’attrice di “Wicked: For Good” riflette quattro decenni di carriera davanti ai riflettori.

Prima di vederla tornare nei panni di Madame Morrible in “Wicked: For Good”, vale la pena ripercorrere alcune pietre miliari della filmografia di Michelle Yeoh.

Una ambientazione futuristica, all'interno delle cave di marmo di Massa, fa da proscenio per i cult menswear della stagione: cappotti, abiti sartoriali, accessori in pelle.

Da Nina al The Wilde di Milano il fondatore Barry Bayat ha raccontato come in poco tempo ha conquistato uno statement nel segmento dei rosé premium.

In un mercato dove l’autenticità è spesso messa in discussione, Certilogo dal 2006 combatte la contraffazione e promuove la tracciabilità e la trasparenza nel fashion system. Lo fa con il suo Digital Product Passport Secure by Design. E dopo aver rinnovato per la terza volta la partnership con Camera Nazionale della Moda Italiana, l’azienda conferma il proprio impegno verso un settore più sostenibile con il nuovo progetto ideato insieme a Matteo Ward co-fondatore di WRÅD.

L'enfant prodige della Formula 1 racconta il suo rapporto con le macchine e quello più recente (e tutto da approfondire) con i segnatempo IWC, di cui è ambassador.

Glamour e look couture ispirati alla Emerald City. Il red carpet di “Wicked: For Good” illumina New York con Ariana Grande, Cynthia Erivo, Jonathan Bailey, Michelle Yeoh. 

Per il progetto Ducati "Genio del Rinascimento", Aldo Druidi, designer delle due ruote, e Marcello Simonetta, storico, reinterpretano le livree delle Ducati e vestono i piloti Pecco Bagnaia e Marc Márquez come moderni cavalieri.