La grammatica di Fendi sfila con eleganza fluida

Niente mezze misure: la Milano Fashion Week per la primavera estate 2026 mette in scena estetiche radicali, tra discipline sartoriali, ironie taglienti e glamour senza freni.

La strada diventa passerella per MM6 Maison Margiela. Un'analisi sul confine tra quotidiano e straordinario che pone un interrogativo sullo stile.

Un racconto stratificato e innovativo, layering ingannevole e dualismi estetici. Alessandro Dell’Acqua trasforma la femminilità in un gioco complesso di percezioni da vivere e decifrare con attenzione.

Traducendo la complessità contemporanea in un guardaroba fluido e adattabile, Miuccia Prada e Raf Simons presentano la collezione donna primavera estate 2026. Special guests alla sfilata Carey Mulligan, Maya Hawke, Kerry Washington, Felicity Jones, Benedetta Porcaroli e gli Enhypen. 

Ciprie, highlighter, bronzer liquidi per un incarnato sublimato, luminoso/mat.  Palette per gli occhi da collezionare.  Rossetti instant classic. 

Nostalgia, spensieratezza, novità. La prima sfilata dopo la scomparsa di Giorgio Armani si trasforma in un’enciclopedia emozionale, un racconto sul ricordo di una vacanza appena trascorsa, tra malinconia e promessa di futuro.

La collezione Missoni primavera estate 2026 firmata da Alberto Caliri esplora la spontaneità del quotidiano. Un guardaroba libero da regole, capace di fondere il ritmo del beachwear con la vita urbana.

L'hotel quattro stelle STRAF ridisegna il mondo dell'hotellerie tra le opere d'arte e giochi materici  di Vincenzo De Cotiis, all'interno di un palazzo del XVIII secolo a due passi dal Duomo di Milano.