Le novità beauty più eccitanti del rientro

New Season, new You. A partire da piccoli cambiamenti, un nuovo profumo, un trucco che ci definisce meglio, accentuando la nostra unicità. A dieci anni dal debutto in profumeria nel 2012 con Cuir Velours e Bois d’Ascese, Naomi Goodsir, modista di origine australiana dalla pelle candida, i capelli platino e un’allure, un portamento, un modo altero di indossare i suoi cappelli da duchessa proustiana, lancia  Corpus Equus, creazione del geniale Bertrand Duchaufour. L’ispirazione? Catturare la sensualità, l’odore, la presenza, di un cavallo arabo bianco dal temperamento di fuoco. L’occasione (anche) per (ri)scoprire le sue fragranze precedenti, le tre firmate da Julien Rasquinet,  Cuir Velours, voluttuosa di tabacco e rum, misteriosa di incenso e resina, Bois d’Ascese, indelebile d’incenso, tabacco, whisky e legno bruciato, Iris Cendré, incontro très chic tra violetta, iris, incenso, tabacco e ambra; Or du Serail, sempre di Duchaufour,  squisita di tabacco biondo e ambra, e Nuit de Bakelite, di Isabelle Doyen, lettura insolita della tuberosa esaltata da galbano, angelica e benzoino. Per Cherry Oud, Guerlain, Delphine Jelk ha lavorato l’oud dell’Assam, scelto per le sue sfaccettature ambrate dalle note cuoio e leggermente animali, con cannella, cardamomo, un accordo che restituisse il gusto dolce della ciliegia, mielata rosa turca e rosa bulgara leggermente fruttata..Il risultato? Un profumo di carattere, che potrebbe sedurre anche chi normalmente l’oud non lo ama affatto.

J’Adore Parfum d’Eau reinventa la fragranza bestseller Dior  eliminando l’alcol, così che le note di magnolia cinese, gelsomino, rosa e caprifoglio cuore della fragranza, più un’overdose di neroli, si fondano in dolcezza nella pelle. Ispirata ai giardini urbani della New York upper class di Aerin Lauder, Aerin Rose de Grasse Joyful Bloom è avvolgente e delicatamente persistente di rosa Bourbon del Tamil Nadu, con la sua dolcezza di miele, mista a legno di sandalo, rosa turca e benzoino.

C’è chi la troverà extra cute, chi un inutile gadget. A noi la robottina di Paco Rabanne, coi suoi occhialoni neri da cui esce il pssshicht della fragranza, piace. Per il suo vestitino nell’iconica maglia di metallo di rigore negli anni 70 per Françoise Hardy, Veruschka, Donyale Luna e Jane Birkin, per lo short film starring Elle Fanning (colonna sonora -che altro?- “Fame” di David Bowie), per la sua continuità con le borse must have del brand, come la mitica 1969. Perfetta compagna di Phantom, il robottino della fragranza maschile, la robottina Fame sa di mango, gelsomino e incenso, reso cremoso dall'incontro con il sandalo.

Se abbronzatura e glow post vacanze sono ancora una realtà, è comunque il momento di pensare a un fondotinta che garantisca una pelle impeccabile, radiosa senza effetti lucidi, per affrontare l'autunno. Come Parure Gold Skin Matte, Guerlain, col suo 85% di ingredienti skincare (tra cui la peonia bianca, lenitiva ed idratante, formidabile per rafforzare la barriera cutanea), l'oro a 24 carati per una luminosità extra, e il suo finish sofisticato, contemporaneamente mat e luminoso, da applicare per un massimo di trasparenza con il pennello kabuki.  Power Fabric+, Armani Beauty, SPF 20 PA++, assicura una copertura impeccabile e long lasting grazia a una formula olio in polvere ispirata al know-how tessile di Giorgio Armani, caratterizzata dalla tecnologia Micro-fil™ che consiste nell’intreccio uniforme di pigmenti puri con una base trasparente, per un effetto di estrema leggerezza sulla pelle. Il Fluido Illuminante Dr Hauschka, il brand cosmetico  al 100% naturale creato nel 1967 che seleziona gli ingredienti  in maniera ancor più rigorosa dei pur rigorosi criteri di selezione della certificazione Natrue, si può usare come un highlighter applicandolo solo in certi punti del viso, o miscelare con il fondotinta per sublimarlo in trasparenza e luminosità, mentre chi non ama l'effetto truccato può aggiungerne qualche goccia direttamente alla crema da giorno o al latte per il corpo, per un sottile effetto glowing.

Collector item annunciato, Les 4 Ombres Tweed, Chanel,  ha il motivo signature di Coco impresso a rilievo sull’ombretto, ed  è racchiuso in una pochette (ovviamente in tweed) di Maison Lesage.  Il più chic?  Tweed Brun et Rose, combinazione di platino rosato, marrone freddo, cioccolato e rosa luminoso. Volume extra, curvatura vertiginosa, colore intensissimo frutto del mix di pigmenti ebano e blu notte: sono le caratteristiche delle ciglia truccate (verrebbe voglia di dire trattate, per la presenza in formula di olio di rosa) con Noir G di Guerlain.

Con Les accords, Chanel abbina alle varie nuances di Ultra Le Teint Fluide 12 nuovi tonalità di Rouge Allure e di smalti Le Vernis per raffinate combinazioni ton sur ton. La pelle ha un sottotono rosato? Nel range dedicato spiccano rossetti come il beige rosato A demi-mot o il marrone malva Inattendu e lo smalto rosa cipria Singularité. Tra i match ideali per un sottotono dorato c'è un rossetto beige caldo come Illusion e uno smalto beige caramello come Essentiel. Negli irresistibili astucci di metallo pastello, i Baume à Lèvres in edizione limitata Byredo sono iperconcentrati di sostanze nutrienti e riparatrici: olio di ricino, semi di jojoba, burro di karité, cera di carnauba. Con un finish trasparente e semi mat esaltano il volume e definiscono le labbra, mentre le delicate profumazioni di camomilla e bergamotto, té alla menta, bergamotto e lime assicurano un brivido di piacere extra