Magazzino presenta la quinta mostra personale di Massimo Bartolini “Atlante Occidentale, Daniele Del Giudice, Einaudi Tascabili, 1998, pag. 78" 

<p style="text-align:justify">Il libro dal quale prende il titolo parla degli elementi ultimi della materia, delle cose che perdono la loro natura di cose e diventano pura immaginazione, pura energia, pura luce. E del modo di raccontarle. La nota a margine &egrave; uno di questi modi. Meccanismo di rimando a un luogo altro che in qualche modo, nella mostra, &egrave; gi&agrave; presente. Le opere, che portano simboli tipicamente occidentali, sono continuamente disdette da presenze che ne modificano la forma e ne ampliano il significato. L&#39;elemento che ricorda un altro luogo, che ricorda l&#39;oriente, &egrave; il Bodhisattva, figura del Buddhismo che rinuncia alla divinità per rimanere a insegnare agli uomini la via verso la divinità alla quale lui per primo ha rinunciato. Come lo stilita che, tramite una pratica ferrea d&rsquo;immobilità fisica, diventa punto architettonico. Pensive Bodhisattva è una grande struttura metallica che fa da supporto a un bodhisattva pensante, trasformato in uno stilita.L&rsquo;impianto sul quale poggia la statua rimanda agli assi cartesiani, un orientamento razionale dello spazio in contrapposizione allo spazio interiore, dilatato e non geometrico.&nbsp; Bartolini spiega: &ldquo;Il Bodhisattva si ferma alla forma poiché la sua funzione è di raccontare ad altri ciò che da vicino può intuire dell&rsquo;oltre la forma. Ammetto una parafrasi pericolosa tra oltre la forma e illuminazione, ma questi due stati condividono, credo, molte caratteristiche della pratica necessaria a realizzarli: armonia, completezza, infinitezza&rdquo;. La montaigne è una serie di foto di una scultura, con fondo al carboncino. É un riferimento alle montagne di Beato Angelico e di Paolo Schiavo, un Golgota in cui la croce è solo immaginabile. Anche quest&#39;opera contiene un&rsquo;allusione geometrica, quella del punto di vista che coincide con i quattro punti cardinali. Do (der tiefe ton) &egrave;&nbsp; una colonna trasformata in canna d&rsquo;organo che non sostiene ma unisce il soffitto al pavimento. Suonando, ricorda una macchina devozionale dell&rsquo;architettura della cristianità e, ancora una volta, il luogo dello stilita, figura dell&rsquo;insegnamento esemplare, del proselitismo da stanzialità invece che missionario.</p>


Der Tiefe Ton - Installation

Pensive Bodhisattva

La Montaigne Installation

DO (Der Tiefe Ton)_4.JPG

DO (Der Tiefe Ton) installation.jpg

_GB18024.JPG

_GB18018.JPG

_GB18017.JPG

La nuova mostra di Massimo Bartolini 

L'Officiel Italia - Winter 2024 n. 59 Dicembre - The Precious Issue

L'Officiel Italia - Winter 2024 n. 59 Dicembre - Julianne Moore Cover

L'Officiel Italia - Fall 2024  n. 58 Novembre - Salma Hayek Pinault Cover

L'Officiel Hommes Italia - Fall 2024 n. 33 Ottobre - Louis Partridge Cover

L'Officiel Hommes Italia - Fall 2024 n. 33 Ottobre - Thomas Ceccon

L'Officiel Hommes Italia - Fall 2024 n. 33 Ottobre - Joseph Quinn Cover

L'Officiel Italia - Fall 2024  n. 57 Settembre - Nicole Kidman

L'Officiel Italia - Summer 2024  n. 56 Giugno - Rupert Friend

L'Officiel Italia - Summer 2024  n. 56 Giugno - Fotiní Peluso

L'Officiel Italia - Summer 2024  n. 56 Giugno - Megan Thee Stallion's 

La nuova mostra di Massimo Bartolini

Articoli consigliati

Fashion Week

Le nozze firmate Jordanluca e la sfilata autunno inverno 2025

Fashion Week

Dolce&Gabbana «Paparazzi»: la sfilata uomo autunno inverno 2025

Lifestyle

L'intimate dinner di Ginori 1735 con Jake Gyllenhaal e l’eleganza di Oriente Italiano

Fashion

David Koma racconta la sua Blumarine con la collezione Pre-Fall 2025

Fashion

The New Generation: La Patience

Fashion

Dior vola a Kyoto per la sfilata Fall 2025 al giardino di Toji a Kyoto

Hommes

Cascinelli, lo sportswear dreamy a Pitti Uomo 107: «Il mio uomo è libero e romantico»

Fashion Week

Milano Fashion Week Uomo: novità, eventi e calendario delle sfilate autunno inverno 2025